La nuova Direttiva Case Green impone una decarbonizzazione entro il 2050 degli edifici e una svolta sempre più green nel modo di costruire.
Ecco perché costruire in bioedilizia è un’esigenza impellente e sempre più attuale che consente di realizzare edifici salubri, a basso consumo energetico e con un impatto ridotto sull’ambiente.
Cercherò di spiegarti brevemente cosa si intende per bioedilizia e in che modo puoi realizzare la tua abitazione in modo tale che diventi un piccolo regno di benessere e salubrità.
Che cosa si intende per bioedilizia
Il termine bioedilizia si basa su di un insieme di metodi e processi costruttivi che pongono come elemento principale il rispetto della natura ed il benessere indoor delle persone.
La bioedilizia consente di costruire edifici sostenibili, salubri e confortevoli, in modo tale da equilibrare totalmente la tutela dell’ambiente che ci circonda e garantire il benessere e la salute delle persone.
Lo scopo di costruire in bioedilizia è quello di realizzare edifici a bassissimo consumo energetico, privilegiando l’utilizzando di materiali naturali, impianti tecnologici e, nel caso sia possibile, coperture verdi.
Quando realizziamo un edificio, l’impatto che questo ha sull’ambiente non è solo legato alla quantità di energia che si utilizza per vivere in modo confortevole all’interno di esso. Un edificio impatta nei confronti dell’ambiente anche in relazione ai materiali che vengono utilizzati, ai processi che si innescano per realizzarli, alla lontananza degli stessi e quindi al loro trasporto rispetto al cantiere dove verranno utilizzati.
Un edificio non termina il proprio impatto una volta realizzato, ma vive nel tempo e necessiterà di una serie di manutenzioni che incideranno nei confronti dell’ambiente. Infine, se dismesso, i materiali con il quale è stato realizzato potranno o meno essere riutilizzati e i rifiuti smaltiti?
Parliamo pertanto delle 4R che sono alla base del concetto di sostenibilità ambientale: riduzione, riuso, riciclo, recupero.
L’impatto che una costruzione ha nei confronti dell’ambiente è pertanto calcolabile sulla base del ciclo di vita dell’immobile stesso. La bioedilizia in quest’ottica privilegia soluzioni naturali aumentando la sostenibilità dell’intero edificio.
Come costruire in bioedilizia a Pisa e Pontedera
Costruire in bioedilizia prevede il rispetto di una serie di punti:
- L’utilizzo di materiali naturali, con ridotto impatto ambientale;
- Lo studio del contesto locale, dell’ambiente e delle caratteristiche climatiche del luogo;
- Lo studio delle prestazioni energetiche dell’edificio e l’utilizzo di energia rinnovabile;
- La riduzione del consumo di risorse di acqua;
- La ricerca della salubrità, del comfort e della salute delle persone;
- Attenzione alla ventilazione e illuminazione naturale.
Quali sono i materiali più utilizzati in bioedilizia a Pisa e Pontedera
I materiali sostenibili sono materiali che alla fine del loro ciclo di vita possono essere riconvertiti in nuovi prodotti. Per fare alcuni esempi, la bioedilizia sfrutta materiali quali il legno, la paglia, la fibra di cellulosa, il bambù, la canapa e il lino, l’argilla, la calce e tutti quei prodotti di origine naturale che, sempre di più, oggi si trovano sul mercato.
Conclusioni
La bioedilizia rappresenta il futuro delle costruzioni. Progettare edifici sostenibili non solo contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente, ma porta a migliorare il benessere degli occupanti e la qualità della loro vita.
Riqualificare puntando alla sostenibilità è diventato il nostro obbiettivo, il principio sul quale ci appoggiamo, attraverso l’uso di materiali che riducano l’impatto ambientale e tecnologie impiantistiche adeguate, che garantiscano quel comfort interno e quel risparmio energetico tanto desiderato.
Se anche tu sei interessato alla bioedilizia, vuoi riqualificare la tua abitazione attraverso l’uso di materiali sostenibili, non esitare a contattarmi. Sarò felice di condividere la mia esperienza e offrire consigli personalizzati.
Ingegnere Civile e Ambientale
Consulente Energetico CasaClima. Esperto in edilizia sostenibile EES UNI CEI EN ISO/IEC 17024. Tecnico Ufficiale Biosafe. Operatore Termografico di 2° Livello UNI EN ISO 9712:2012. Laurea specialistica in Ingegneria Edile nel 2009 con il punteggio di 110/110. Iscritta all’ordine degli ingegneri della provincia di Pisa. Abilitazione al coordinamento per la sicurezza DL 81/2008 e s.m. Formatore in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.