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copertina articolo costo del cappotto termico

RISPARMIO ENERGETICO PISA | QUANTO COSTA IL CAPPOTTO TERMICO

Riqualificare energeticamente un edificio è una questione più che mai necessaria per ridurre i consumi energetici e di conseguenza la spesa in bolletta. Il cappotto termico rappresenta un valido alleato per raggiungere questo obbiettivo.

Ma quanto costa oggi installare un cappotto termico?

Naturalmente le cifre che andrò ad indicarti sono qualitative: variano a seconda del materiale scelto, dello spessore che si andrà ad applicare e dalla zona climatica di riferimento. La stessa abitazione situata in una città del nord d’Italia necessiterà di un’isolante con spessore differente rispetto ad una localizzata al sud d’Italia, per beneficiare di un adeguato risparmio energetico.

Quanto costa il cappotto termico a mq

Il prezzo di fornitura e posa di un cappotto termico oscilla indicativamente tra gli 80-120 euro al metro quadro. Come ti ho detto questo dipende dalla tipologia del materiale, dallo spessore e dalla località.

La realizzazione di un cappotto termico necessita inoltre di una serie di accortezze e dettagli costruttivi che dovranno essere pensati in fase progettuale e poi attuati, in modo tale da realizzare il lavoro secondo la perfetta regola dell’arte. Sto parlando della correzione di ponti termici in corrispondenza delle spallette degli infissi o la sostituzione dei davanzali, con la fornitura e posa di nuovi e coibentati.

strati cappotto termico

A questa somma dovranno essere aggiunti i costi del nolo del ponteggio che oscilla tra i 15 e i 20 euro al mq.

ponteggio facciata

All’importo dei lavori dovrai sommare l’iva, con aliquota al 10%.

Le prestazioni tecniche professionali rappresentano un’altra voce da sommare a quelle sopra citate; indicativamente si possono quantificare come un 15% dell’importo dei lavori.

Esempio: costo fornitura e posa di cappotto termico più spese professionali

Supponiamo di voler efficientare un fabbricato su 4 facciate, ognuna delle quali di superficie di 100 mq e di voler inserire un cappotto termico realizzato con EPS grafitato.

La superficie totale da isolare sarà perciò pari a 400 mq.

Gli importi possono essere così riassunti:

  • Fornitura e posa in opera di isolante EPS: 400 mq x 120 euro/mq = 48.000 euro
  • Installazione di ponteggio sulle 4 facciate: 400 mq x 15 euro/mq = 6.000 euro
  • Correzione dei ponti termici degli infissi: circa 300,00 euro al mq
  • Eventuali davanzali coibentati: circa 270,00 euro al mq
  • Spese tecniche professionali: 15% x (48.000 euro + 6.000 euro) = 8.100 euro
corretta posa di un cappotto termico

Le cifre da considerare non sono trascurabili, ma il lato positivo è che potrai attraverso questo intervento ottenere una serie di vantaggi:

  • ridurre i consumi energetici della tua abitazione;
  • contribuire a ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera;
  • beneficiare delle detrazioni fiscali, per abbattere l’impatto del tuo investimento.

Gli incentivi fiscali del 2024

Riqualificando energeticamente il tuo edificio, potrai comunque beneficiare di molteplici agevolazioni fiscali previste anche nel 2024. Ne ho parlato specificatamente in un altro articolo.

Se ad esempio deciderai di usufruire dell’Ecobonus 65%, avrai a disposizione una detrazione massima di 60.000 euro (Coibentazione di pareti, tetti, solai e coperture verso esterno, vani non riscald. e controterra (comma 345a)) e potrai portare in detrazione le seguenti spese:

  • fornitura e messa in opera di materiale coibente e materiali ordinari, per il miglioramento delle caratteristiche termiche;
  • demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo;
  • opere provvisionali e accessorie;
  • oneri professionali;
  • demolizione, ricostruzione o spostamento, anche sotto traccia, degli impianti tecnici insistenti sulle superfici oggetto degli interventi (per interventi iniziati dopo il 6/10/20).

La documentazione da conservare e trasmettere ad ENEA per la realizzazione di un cappotto

Al termine dei lavori, dovrai trasmettere ad ENEA una serie di documenti e conservarli debitamente.

ENEA agenzia nazionale per le nuove tecnologie

Sto parlando di:

  • stampa originale della “scheda descrittiva dell’intervento”, riportante il codice CPID (Codice Personale Identificativo) assegnato dal sito ENEA, firmata dal soggetto beneficiario e da un tecnico abilitato;
  • asseverazione, redatta da un tecnico abilitato.
    Per gli interventi con data di inizio lavori a partire dal 6 ottobre 2020, l’asseverazione è redatta ai sensi dell’art. 8 del D.M. 6.08.2020, attesta la rispondenza ai pertinenti requisiti tecnici richiesti e comprende la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi. Insieme all’asseverazione va redatto il computo metrico;
  • copia dell’Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.) delle unità immobiliari interessate dagli interventi, da prodursi nella situazione successiva all’esecuzione degli interventi;
  • copia della relazione tecnica necessaria ai sensi dell’art. 8 comma 1 del D.Lgs.192/2005 e s.m.i. o provvedimento regionale equivalente;
  • schede tecniche dei materiali e dei componenti edilizi e tecnologici impiegati e, se prevista, marcatura CE con relative dichiarazioni di prestazione (DoP).
  • fatture relative alle spese sostenute, ovvero documentazione relativa alle spese il cui pagamento non possa essere eseguito con bonifico, e per gli interventi su parti comuni condominiali dichiarazione dell’amministratore del condominio che certifichi l’entità della somma corrisposta dal condomino;
  • ricevute dei bonifici (bancari o postali dedicati ai sensi della Legge 296/2006) recanti la causale del versamento, con indicazione degli estremi della norma agevolativa, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero e la data della fattura e il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto destinatario del singolo bonifico;
  • stampa della e-mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID che costituisce garanzia che la scheda descrittiva dell’intervento è stata trasmessa.
materiale isolante cappotto termico

Conclusioni

Efficientare energicamente il proprio edificio rappresenta un beneficio immenso per migliorare il comfort indoor e ridurre le spese in bolletta. Grazie agli incentivi fiscali la spesa da sostenere può essere ammortizzata nel tempo.

Se anche tu necessiti di una consulenza energetica e ti stai approcciando a riqualificare la tua abitazione, non esitare a contattarmi. Sarò felice di condividere la mia esperienza e offrire consigli personalizzati.